SI PUO' FARE:
programma alternativo di un governo ombra virtuale:
attività produttive ed incentivi
Lo Stato che ha intanto tagliato
in modo rilevante il costo fiscale complessivo del lavoro (nuove minori
aliquote fiscali uguali a chi produce ed al reddito prodotto, consistenti tagli
alle imposizioni fiscali e del costo del lavoro sull’impresa)
si ritira
totalmente da ogni proprio intervento in
conto capitale od interessi oggi operanti per aziende esistenti o nuove
aziende.
Al nord come
al sud. Ed abroga conseguentemente tutte
le rispettive leggi di spesa oggi in essere.
DOVE SI COLLOCA L’AGEVOLAZIONE AD
INTRAPRENDERE DA PARTE DELLO STATO RIFORMATO ?
In appositi, mirati interventi, diversi da settori a
settori, di incentivazione tramite la leva fiscale. Il sostegno eventuale si esprime, dal secondo
anno del Piano di Riforma, solo tramite DETASSAZIONI specifiche,
finalizzate e mirate anche come territori.
STESSO PROGRAMMA TENDENZIALE AL SUD DOVE RICORRA:
Scomparsa della contribuzione
statale a fondo perduto sulla attivazione d’impresa.
In suo luogo, dove ricorra e lo Stato finalizza quale
propria incentivazione, anche al sud
Italia per chi investa in nuove aziende nei settori premiati e nelle aree
promosse:
Moduli speciali d’incentivazione prevista con detassazione.
Esenzione fiscale totale del
primo anno sui redditi d’impresa:
Esenzione fiscale del 75%
nel secondo, e terzo anno;
Esenzione fiscale del 50%
nel quarto anno;
Esenzione fiscale del 25%
nel quinto anno;
a regime col fisco nazionale
nel sesto di anno;
Per gli oneri sociali aziendali, viene previsto nelle stesse
nuove aziende:
60% di riduzione nel primo
anno;
50% nel secondo di anno;
40% nel terzo anno;
30% il quarto di anno;
20% il quinto anno;
a regime nazionale nel sesto
di anno;
Quanto all’azienda che nelle
medesime aree emerge
spontaneamente dal nero totale, e prima di essere già stata accertata dal Fisco
riformato, beneficerà delle medesime incentivazioni; registrandosi appunto
nuova azienda. Senza contenziosi su eventuali pregressi in questo modo evidenziabili.
DOVE DESTINA LO STATO SUOI FONDI IN CONTO CAPITALE TOTALE. ANCHE IN
TALI AREE?
- Nella costruzione, o riqualificazione di infrastrutture ordinarie e tecnologiche in senso di Servizi
generali;
-
Nella attivazione e
sostegno a POLI di ricerca e innovazione
interaziendale e intraterritoriale. Dove classificati dallo Stato come tali.
INOLTRE,
NELLE AREE MERIDIONALI:
Prestito d’onore
per l’attivazione d’impresa (sino a 30 mila euro) a favore dell’area giovanile, da
maggiorenne a 27 anni, che intraprende con proprio diretto autonomo progetto
aziendale; con priorità a chi abbia nucleo familiare.
Previsto con poche clausole.
Tipo: progetto base,
erogazioni dirette con bonifico dell’erogatore esclusivamente ad avvenuta
attuazione di voci di progetto, due anni di avvio e successivo rimborso
decennale senza interessi. Mancato rimborso: motivo di preclusione di due anni
all’accesso bancario personale; e beni così acquisiti passati nella
disponibilità diretta dell’erogatore.
Anche con aggregazione di più soggetti finanziati, fino a dieci, purché tutti
occupati dal medesimo progetto aziendale. In forma societaria. In tale caso e
con progetto preliminare avallato da strutture di consulenza o rating
abilitate.
A finanziare tale intervento concorreranno anche
tutti i sequestri monetari sorti dal contrasto dello Stato alla malavita
organizzata territoriale.
Provvidenza questa ultima
del Prestito d’onore per attivazione d’impresa
che, con plafond annui di propria dotazione per Regione, assumerà anche carattere nazionale.
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