lunedì 24 marzo 2014

Si Può Fare: Attività produttive ed incentivi

SI PUO' FARE
punti di programma alternativo di un governo ombra virtuale

======================

ATTIVITA’ PRODUTTIVE ED INCENTIVI



Lo Stato che ha intanto tagliato in modo rilevante il costo fiscale complessivo del lavoro (nuove minori aliquote fiscali uguali a chi produce ed al reddito prodotto, consistenti tagli alle imposizioni fiscali e del costo del lavoro sull’impresa)

si ritira totalmente  da ogni proprio intervento in conto capitale od interessi oggi operanti per aziende esistenti o nuove aziende.
Al nord come al sud. 
Ed abroga conseguentemente tutte le rispettive leggi di spesa oggi in essere.


DOVE SI COLLOCA L’AGEVOLAZIONE AD INTRAPRENDERE DA PARTE DELLO STATO RIFORMATO ?

In appositi, mirati interventi, diversi da settori a settori, di incentivazione tramite la leva fiscale
Il sostegno eventuale si esprime, dal secondo anno del Piano di Riforma, solo tramite DETASSAZIONI specifiche, finalizzate e mirate anche come territori.


giovedì 6 marzo 2014

Si Può Fare: le Prefetture

SI PUO' FARE
punti di programma alternativo di un governo ombra virtuale
==============================

LE PREFETTURE

Le Prefetture hanno assolto ed assolvono funzioni di grande importanza. Nel passato hanno anche assolto al sostanziale controllo Centrale sopra le varie Autonomie territoriali nazionali.
In quella situazione aveva senso la coincidenza delle Prefetture con il territorio Provinciale. Infatti quel potere altrui di forte incidenza sopra le autonomie territoriali aveva una esigenza anche operativa di essere quanto mai diffuso.

Tuttavia, nel nuovo assetto riformato di ampie competenze ora poste nella piena facoltà indipendente delle Autonomie italiane, alcune delle quali come le Regioni dotate anche di capacità legislativa propria entro le competenze attribuite, quell’assetto storico delle Prefetture italiane non pare più rispondente alle nuove circostanze.

Il Programma di Riforme ne prevede pertanto una loro diversa dislocazione sul territorio nazionale:

lunedì 3 marzo 2014

Legge Bancaria nazionale e Autonomie territoriali

SI PUO' FARE
punti di programma alternativo di un governo ombra virtuale


LEGGE BANCARIA NAZIONALE E AUTONOMIE TERRITORIALI


Può apparire strano l’inserimento di questo argomento in un Programma di Riforme e l’apparirvi  per di più abbinato a territorio nelle sue Autonomie. 
E’ infatti indubbio che la competenza sopra le Legislazione bancaria generale sia competenza stretta ed esclusiva dello Stato.

Il Programma beninteso non ha nessuna intenzione di interferire con competenze che risalgono agli Enti Locali nel credito nazionale tramite le Fondazioni le quali li vedano attivamente presenti al proprio interno; né di imporre ad alcuna Autonomia di alienare quei propri rapporti  indiretti così consistenti.

Tuttavia, l’aspetto relativo di Riforma della legge Bancaria nazionale recherà al riguardo due vincolanti prescrizioni di valenza unitaria nazionale per le Autonomie.

Le quali sembrano quantomeno opportune