lunedì 10 dicembre 2012

l'assalto finale?





Dunque ci siamo? a febbraio la Casta di Regime italiano attuale pare si gioca <O LA VA O LA SPACCA>

Cosa è accaduto perché un Regime di gomma pigiasse adesso sull'acceleratore?
In effetti, sino ad una settimana fa eravamo festosi a celebrare l'arrosto di Renzi, servito da Bersani al buffet del suo partito. E pareva che fossimo tutti impegnati ad osservare che prodigi produce a tenere per un mese e mezzo ininterrottamente un partito ed il suo laeder in Televisione a reti unificate.

All'improvviso si cambia programma alla EIAR informativa nazionale: <Monti lascia, crisi aperta e voto a febbraio. >
Così infatti titola in prima pagina il Corriere della Sera del 9 dicembre.

Cosa è dunque accaduto perché quegli stessi che ci avevano sottratto il diritto di scegliere votando appunto un anno fa, sproloquiando che avremmo messo la patria in pericolo col perdere tempo a votare, adesso con la più amena faccia di bronzo, gli stessi identici, festaggano lieti: TUTTI AL VOTO ANTICIPATO...

Per provare a farcene un'idea pare dobbiamo fare un passo indietro; e forse anche un passo di lato. 

E' noto pare a tutti che i nostri partiti attuali parlamentari, salvo Lega e Idv guarda caso demoliti intanto mediaticamente anche per loro colpa certamente, avvertendo l'arrivo del diluvio universale su di loro sotto forma di spread e possibile bancarotta di una nazione confiscata dalla Rendita parassitaria, consultassero pare <l'Oracolo del Colle>: che si fa?


giovedì 29 novembre 2012

lo Scisma delle Regole: solo che Matteo non pare esattamente Lutero...

















(fonte - Wikipedia.org)


Infatti, più che l'ascetica figura del Monaco risultato scismatico quasi a suo dispetto, le vicende che si vengono adesso inanellando attorno alle primarie pd forse  potrebbero richiamare meglio La Congiura dei Pazzi. 
Anche essa ambientata a Firenze, quella Storica congiura interna-esterna allora ordita contro il Potere dei Medici. 
Quella risultò anche una congiura, eterodiretta dall'esterno, per disarcionare un altrui potere di governo. Chiariamo inoltre che la Congiura passò alla storia con questo nome, non per richiamare condizioni magari instabili dei congiurati; quanto per ricordare la Famiglia fiorentina PAZZI che la innervò anche con le sue alleanze esterne a Firenze.
E congiura che alla medesima famiglia fiorentina, fallita la congiura più per opera del destino che per la reazione preventiva delle vittime predestinate, costò alla stessa famiglia promotrice anche la cancellazione ovunque, in Firenze, persino del suo Stemma.

stemma della Famiglia Pazzi
Fonte-Wikipedia.prg

Naturalmente, siamo qui finiti, a raccontarci della Famiglia fiorentina Pazzi, esclusivamente per la coincidenza territoriale - Firenze - di uno dei protagonisti della vicenda politica italiana attuale: Renzi

E così ci si ritrova di nuovo ad occuparci, anche da qui, delle Primarie del Pd 
e del loro secondo turno previsto per domenica 2 dicembre.


E per quale ragione vi si torna sopra anche se si sia già provato ad osservare il suo andamento prevedibile già nel precedente post?


domenica 25 novembre 2012

Primarie e Media e la Fattoria di Orwell



 Street Scene - Salta - Argentina.jpg
(Fonte immagine - Wikipedia.org)

La nuda sostanza dei fatti risulta che ci ritroviamo oggi da noi in Italia una Informazione dei media nazionali uguale se non peggiore di quella di Ben Ali quando era ancora padrone della Tunisia. Punto. E a capo.
.
Cosa ci induce a questa constatazione che per Movimento Popolare del Lavoro non risulta esattamente una posizione nuova? Le Primarie del Pd.

E come mai?
Perché risultano la migliore documentazione oggettiva che in Italia il nostro sistema prevalente dei Media possono tranquillamente definirsi, in via di sintesi, <la Voce del Padrone>
Padrone non inteso in senso stretto solo PD; che anche lui risulta solo un pezzo del Padrone della Voce. Poiché non vi è dubbio che anche altri condividono le cure di questa così importante Voce padronale. 
Ne usufruisce certamente il Pdl quando è a trazione Berlusconiana in specie (che lì, infatti, il padrone della voce ne ha circa metà proprio padronale del suo, di voce); ne usufruisce smodatamente Monti di sicuro che è un prodotto infatti soprattutto mediatico, ne usufruisce come vedremo ampiamente anche Grillo il quale come in ogni Regime che si rispetti innerva oggi la opposizione istituzionale di regime a 5 …Stelle.

Ma ci dicevamo,
perché proprio le Primarie del Pd, mostrano appieno il carattere di Voce del Padrone della nostra prevalente attuale informazione italiana?

lunedì 19 novembre 2012

Il Futuro? Non Garantisco: un attentato agli interessi nazionali permanenti


Cosa ha motivato il nostro Titolo di oggi ?
Conducendoci anche allo stesso stato d'animo del noto Bracchetto qui subito sotto.
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Il titolo è stato infatti motivato 
da quello che OGGI si poteva leggere un po in tutti i giornali italiani pur con varie declinazioni. Ma accaduto che appare sintetizzato in maniera alquanto efficace nel titolo di prima pagina che ne fa il Corriere della Sera:
La frase del Professore sul dopo voto, è polemica (...)
Monti: il futuro? Non garantisco 

E subito dopo
in apertura dell'articolo risultato di Calabrò, Galluzzo, Guerzoni, Jacchia, si poteva anche leggere dove il primo ministro italiano attuale si è esibito; e vederne ancora meglio così l'intera portata della gravissima frase pronunciata da Monti:
<<Miglioriamo il presente, non garantisco sul futuro>>: Mario Monti l'ha detto chiaro e tondo a Doha (Quatar)  a emiri, sceicchi, principi ereditari a cui stava presentando la <<nuova Italia>> con l'obiettivo di facilitare gli investimenti nel nostro Paese.>>

Dunque adesso sappiamo anche dove si è esibito ai danni dell'Italia il nostro attuale Capo del Governo:  
a Doha (Quatar), una delle principali aree finanziarie del pianeta;

e davanti a chi, oltre alla mondovisione, intendendo in questo caso il suo più diretto pubblico d'innanzi al quale risulta essersi esibito ?
davanti  a emiri, sceicchi, principi ereditari (degli emirati): dunque davanti alla <Elite Finanziaria> di quell'importantissima area mediorientale.
Intanto, sgombriamo il campo dalla nebbia mediatica che risulta essere stata oggi sollevata: 
Infatti si legge, ed anche si sente, di reiterate rettifiche, e mezze smentite del sig.Monti

Apparse però equivalente a solo <fumo> alzato davanti alle reazioni di molti anche politici italiani attuali. 
Perché solo fumo?
Perché il danno all'Italia, negli Emirati, e nel mondo intero interconnesso, risulta ormai essere stato già tutto fatto. 

Infatti, quanto detto dal Capo di Governo italiano è stato ascoltato in viva voce dalla elite finanziaria degli emirati; e rilanciato proprio per la sua enorme rilevanza immediatamente da tutto il mondo.

Invece, 

venerdì 16 novembre 2012

lacrimogeni dalle finestre di via Arenula? siamo alla strategia della tensione?

Avevamo  espresso una opinione alquanto netta già nel precedente post sulle Scelte di Ordine Pubblico viste attuate a Roma in occasione di una Recente manifestazione di ragazze e ragazzi italiani.
Ma quanto emerge dal TgLa7 di questa sera 16 novembre, lascia esterrefatti
E talmente inquieti, come cittadini italiani, da sentire adesso il bisogno di tornarci sopra.
E con anche un diverso taglio.

Aveva proprio dunque ragione il ministro dell'Interno attuale, in polemica con filmati che mostravano un <eccesso> di brutalità da parte delle Forze dell'Ordine verso dimostranti a sostenere all'incirca: BISOGNA GUARDARLI TUTTI I FILMATI.

Seguito il consiglio, abbiamo guardato.


IL CASO

(Fonte - repubblica.it/Facebook)

E quello che adesso vediamo da alcuni filmati, ci lascia prima senza parole;  e poi assolutamente inquieti su quel che ci si propone di riflessioni appunto guardandoli. I Filmati.


giovedì 15 novembre 2012

prefetto Cancellieri: questa idea di Ordine Pubblico NON CI PIACE

Prefetto Cancellieri, 

Lei non si trova momentaneamente ministro per lasciare assalire ragazzi e

ragazze indiscriminatamente come se tutti indistintamente criminali. 

(la foto di Eugenio Bilancieri/Facebook)
Foto


E si trova invece li, per proteggere anche proprio i Dimostranti; e non solo l'incolumità collettiva, da mino
ranze di delinquenti che volessero provocare.

Chiarito che a un Agente di Pubblica Sicurezza Non Accettiamo che venga torto neanche un capello, temiamo di dovervi dire che come da lei operato ancora una volta Roma, e forse non solo a Roma, non risulta compatibile con la Democrazia. 


Le avevamo rivolto una Lettera aperta tempo fa da MPL, dicendole che confidavamo su di lei che quanto appena successo - di ragazze e ragazzi terrorizzati e pestati a man salva dalla Polizia anche se Non Violenti, non si sarebbe ripetuto.

Ci sbagliavamo: evidentemente non si trattava di una eccezione, ma di una Regola costante del Nostro Ordine Pubblico attuale: COME VEDI UN DIMOSTRANTE, PRIMA TERRORIZZALO E DISPERDILO, poi verifica se era un Violento.

Siamo dunque tornati all'Ordine Pubblico di Scaiola e di Maroni, dopo la parentesi normale di Pisanu?

Perché non c'è dubbio che Maroni sia stato un Ministro di Polizia, nel senso dell'Ordine Pubblico. Basta vedere la cupa quanto imbelle forza dell'Ordine Pubblico che applicava a Roma nell'occasione in cui avete imbottigliato e terrorizzato centomila per farvele dare da 2000 mascalzoni.

Perché il punto appare proprio questo, sig. prefetto, ministro adesso: 
dinanzi ad una manifestazione, che ci dispiace anche per Monti prevede ancora la nostra sbrindellata Costituzione, l'Ordine Pubblico va in strada a tutelare Beni, i centri del Potere, ma soprattutto L'INCOLUMITA' di dimostranti Non Violenti.

Lei,si era assentata durante gli stage di aggiornamento, mentre si parlava anche di questo ai funzionari del suo ora Ministero?



Non ci dica che hanno picchiato un Poliziotto, e messo a rischio anche altri le aggiungeremo noi: ci addolora, ci indigna, e quelli dovevano già essere a processo come ogni Violento.

MA LA VIOLENZA DI STATO INDISCRIMINATA,non ci piace. Affatto.



Si lanciano manipoli di manganelli anche contro gruppi di ragazze e ragazzi che non v'abbiano aggredito?

Si massacra di botte da energumeni anche chi hai già atterrato a torto o ragione ed è in tuo già pieno potere soprannumerario tanto che pare qualcuno quasi dica a Colleghi lasciamene almeno un pezzo anche a me da menare? Si mena a man salva anche chi ti giri le spalle?

E che, risiamo alla DIAZ DI GENOVA?

Non ci dica che così siamo estremisti ed anti Polizia: 





VOI, siete estremisti ed anche anti Polizia che ne umiliate la Funzione quasi come regolatori di conti altrui. Conti di chi, del Potere attuale che non accetta gente in piazza a dirgli che se ne deve andare? E allora che farete quando ve lo diranno dalle urne? farete picchiare anche i votanti? TROPPA GRAZIA.



Una volta vi arrivano 2000 in una folla e non li avevate previsti dunque li menate tutti e 100mila uomini donne e lattanti; adesso ve ne arrivano 200 e come Erode menate a tutti che forse ci saranno anche quelli di certo in mezzo.




Ma vi è mai venuto in mente che l'Ordine Pubblico chiede prevenzione prima, e poi, accompagnamento quasi di scorta a chi dimostri Non Violento?



Ecco, volevamo dirglielo prefetto ministro: 




che linea è quella dell'Ordine Pubblico attuale che mena a tutti quelli che compaiono a dimostrare, e con particolare zelo pare li fate menare in specie se siano ragazzi e ragazze? 

Detestate o avete un complesso coi giovani?

E vi scontrate in prevalenza perché non si avvicinino ai sancta Santorum del vostro Potere, sig ministro prefetto. 


Ma avete mai provato a dire e concordare prima con gli interessati su dove e cosa si possa dimostrare ed averne l'adesione?

Poi, non è mica che siete sempre così maneschi anche con i nostri ragazzi e ragazze che dimostrino: 




si ricorda la sera del voto definitivo sulla cosiddetta Riforma Gelmini? 
il tetto accanto al Parlamento stipato di studenti dimostranti; e chi ti sbuca accanto a loro? pare fosse Bersani sopra il tetto e tra dimostranti, si ricorda prefetto? 

E a lui, l'avete menato in 24 sia in piedi che sdraiato quando è sceso? 

No? forse gli avete invece detto, si appoggi dotto se no rischia di cadere?

Allora menate solo ai ragazzi e le ragazze che non hanno protettori"? MALISSIMO

E mica siete la Polizia LORO; siete la nostra di Polizia di Stato.


Allora concludiamo serenamente: 





nessuno nemmeno MAI tocchi un Agente; e nessuno tocchi i NOSTRI ragazzi e ragazze se Non sono Violenti. Anche quando dimostrino.



Non ci vorrete mica dire che nei compiti a casa che vi ha affibbiato la Ue per 


provare ad annetterci a qualcun altro, ci fosse anche la paginetta per la Polizia, vero?


Certo, 


è duro far accompagnare una manifestazione che ti dice VATTENE; a ministri e Capo di Governo. Governo nostro di cui infatti anche lei al momento fa parte sig. prefetto.



Ma, o imparate a farlo con chi Non è Violento, o ve ne andrete comunque tutti col voto di chi vota anche per le Ragazze ed i Ragazzi Non Violenti che vi invitano ad andarvene: Premier, ministri, e Prefetti...di polizia.
Con osservanza, a Sua Ecc. il Prefetto e ministro, da parte.. di chi paga anche ad Ella lo stipendio.









mercoledì 14 novembre 2012

perché oggi abbattere le tasse senza aumentarle ad altri è rivoluzionario?

In Italia 
oggi 
abbiamo una pressione fiscale, che come ci ricorda anche in televisione su La7 Bertoluzzi, 
nominalmente risulta del quasi 45%;

ma lo stesso Bertoluzzi dell'Osservatorio di Mestre ci ricorda anche che va fatta a tale proposito una non piccola precisazione:

siccome nel calcolo del pil italiano si tiene oggi conto di una quota di sommerso - che logicamente in quanto sommerso le Tasse non le paga di certo -
il carico fiscale di chi le paga veramente, le Tasse, si aggira sul 55%.
"" Pressione fiscale italiana sopra il 45%""
In audizione alla Camera, il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, punta il dito contro l'eccessiva pressione fiscale in Italia.









In Italia c'è una pressione fiscale da record, con carico tributario "eccessivo" sui contribuenti fedeli. Lo ha detto il presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampaolino, nel corso dell'audizione tenuta in commissione Bilancio alla Camera, nella quale è emerso che la pressione delle tasse sugli italiani ha oramai superato il 45% delPIL, per una soglia che "ha pochi confronti nel mondo(...) 
Fonte - ManagerOnline) 

E c'è pure da temere che Bertoluzzi sia ottimista rispetto al Direttore dell'Agenzia delle Entrate. Il quale infatti, poco tempo fa, asseriva su un primario quotidiano
che la pressione fiscale in Italia, per chi le Tasse le paga, si avvicinerebbe al 70%.

Queste però, sono ancora, per così dire, le Tasse Tasse: cioè quelle che ti impongono rispetto ad un reddito od un bene reale.

Ma non possiamo ignorare che la Fiscalità italiana, nell'ultimo ventennio, chiunque governasse bianco rosso o giallo di partito,
è stata SPOSTATA in larghissima parte sull'Imposizione INDIRETTA e decentrata agli Enti locali
 (Comuni, Regioni, Province e le infinite Camarille societari degli stessi enti). 

E perché è stata decentrata e spostata in prevalenza sugli Enti Locali che non tassano i redditi, infatti, ma tassano con Servizi aumentati di costo o soppressi?

lunedì 5 novembre 2012

e se si pensasse allo sciopero d'acquisto, dei Media?

Si, temiamo proprio che,
se vorremo mettere in crisi quello che risultano i più implacabili guardiani del nostro attuale Regime senza voti, dovremo farci prima o poi tutti un pensierino sul nostro sciopero da acquisto di Giornali e consumo nostro di Media anche televisivi.

Infatti, come del resto sempre e ovunque, in genere pare
che riesca a farsi intendere solo chi chieda permesso bussando...dal lato dell'altrui portafoglio; e non credo che i nostri Media prevalenti di Informazione nazionale facciano poi anche essi così tanta eccezione.

Allora, se ti trovi, come comunità prevalente, con una diga altrui abusiva che però impedisce qualsiasi deflusso d'acqua nella vallata dei villaggi - e proprio per questo ormai resa un deserto inospitale quella medesima già prima popolosa e florida di valle -
o aprono i rubinetti quelli stessi che si sono fregati tutta l'altrui acqua;
o fai saltare la diga (beninteso detto nella più totale Non Violenza e democrazia) appunto con lo SCIOPERO D'ACQUISTO.
 In pratica: 
adesso Leggeteveli e Guardateveli i vostri media....da sopra le cataste dei Resi invenduti.... e delle pubblicità tv calanti....

Per quale ragione, chi - come anche questo BLOG - ritiene l'Informazione un bene primario non solo individuale, ma della stessa Democrazia come sistema di governo, si pone adesso una simile radicale riflessione.
Per le medesime ragioni, per cui la ama alla Informazione.

Vedendo che infatti, qui da noi in Italia, e non da oggi, risulta aver mutato ruolo e funzione prevalente, la nostra Informazione nazionale.
Da conduttura vitale della molteplicità di afflussi di proposte e posizioni anche le più diverse anche politico sociali che vivano od emergano dentro una nazione intera, 
a guardiana dissimulata quanto cinica e insensata dell'attuale nostro Regime italiano apparso peraltro arrivato a fine corsa per esaurimento. Esaurimento sia di credibili Balle proprie, che di Denari nostri questi ultimi.

E da sempre, la Rete ha già una importante funzione di democrazia diretta potenziale e di coinvolgimento anche democratico attivo; ma per ora, e soprattutto in Italia - la Rete web - mostra un  suo limite per una campagna di informazione nazionale:
non raggiunge infatti, in Italia, i milioni di <signore Marie>, che però sono la massa critica anche di ogni consultazione elettorale. 

Intanto, diciamoci cosa si intenda qui, per ...signore Marie. La stessa cosa che risultavano dire responsabili Commerciali anche di grandi aziende, quando si vedevano proporre un prodotto aziendale di rottura rispetto alla offerta precedente: si, bello, ma..che ne penserà la ..signora Maria che poi è solo lei che ne deciderà essa la sorte del prodotto sugli scaffali ....dei rivenditori?

Ecco - come in quella battuta antica commerciale sempre significativa - anche qui <signora Maria> è intesa come i milioni di italiane ed italiani del tutto normali, ma che per interesse, età, o personale inclinazione, non usano internet qui in Italia.  
Ma quei medesimi tantissimi di noi, italiani ed italiane normali, sono poi quelli che decidono non solo le sorti dei prodotti commerciali, ma anche delle proposte ed iniziative politico sociali eventuali. Perché? perché costituiscono la maggioranza, sia dei consumatori, come degli elettori nazionali.

Allora, inutile nascondercelo, 
la <signora Maria> italiana si raggiunge in prevalenza, ancora oggi, con la televisione e con la Carta stampata. Se desideri parlare con la intera maggioranza effettiva del Paese.

Ma i nostri Media prevalenti risultano da tempo in mano al decrepito nocivo Regime italiano Monti incluso. E fanno pertanto il loro efficace lavoro: come un metal detector.
Passano solo i rappresentanti di Regime ed i loro selezionatissimi innocui oppositori virtuali. Ma, qualunque proposta, presenza, iniziativa eventuale, la quale rechi in sé rischio reale di Alternativa al Regime attuale, semplicemente viene inesorabilmente silenziata. 

Se osservate bene, del resto, ne troveremo ampia conferma, nel Reale nostro italiano anche politico attuale. Di questa del tutto anomala nostra condizione che ci rende, nella ruvida sostanza, e proprio essa e in specie oggi, la Democrazia forse più <malata>  nel Mediterraneo. 


Guardiamo ora infatti Grillo ed il suo Movimento <personale>:

 web a gogo - che è necessario di certo; presenza militante nel territorio di propri aderenti che rimane decisivo; ma...consapevolezza palmare che, se non associ anche un messaggio mediatico tradizionale, non raggiungerai mai la massa critica dell'attuale elettorato italiano.

E mostra di esserne così consapevole Grillo stesso, che dopo altri accorgimenti per accedere sulla Informazione Cartacea e Mediatica già in precedenza, si fa poi la traversata a nuoto dello Stretto
per ....conseguire la copertura mediatica sia dell'apertura che della sua intera campagna elettorale siciliana.

Perché 
i militanti <non debbono permettersi di apparire in televisione> ma il Capo risulta che ci compaia eccome in televisione; anzi, a dire il vero, risulta anche farne di tutto per essere rilanciato nei media a dose massicce quotidiane; anche se forse gli sta diventando sempre più complicato attuare il classico modo per imporsi come neuws : <l'uomo che morde il cane>.
Evento questo che, infatti, da sempre, mette in crisi persino i Guardiani mediatici di Regime attuale italiano a tacerlo.
Soltanto che, infatti, anche questo uso ben accorto quanto parso dissimulato per imporre una notizia, una volta funziona, due forse anche,...ma se ogni volta che compari...mordi un cane, va a finire che ti porta via l'accalappia ....uomini... 

E, quel che è forse anche peggiore, alla fine si disgustano finanche i tuoi sostenitori a vederti sempre pronto ad azzannare finanche amici personali e virtuali.



Altrettanto mostra di averlo compreso molto bene anche Renzi


il quale ha infatti <obbligato> i media italiani ad occuparsi di lui, e al punto quasi da risultarne sponsorizzarlo anche a lungo, essendosi appunto specializzato nel ruolo dell'uomo che < morde Dalema >

Ma appena Dalema pare essere stato convinto che erano proprio i suoi ceffoni di reazione forse agli insistenti morsi <sui polpacci> di Renzi, a bucare i media, e quindi è divenuto serafico come un <angioletto> ad ogni nuovo morso, fino ad arrivare persino poi, eroicamente, a porgere la gamba, per il morso d'ordinanza.
lo stesso Renzi pare ora guardarsi attorno quasi disorientato su come accedere ancora efficacemente ai Media e come prima. 
Uno stato d'animo attuale che pare perfettamente infatti espresso anche dal suo logo
e  ADESSO cosa faccio ancora per bucare la notizia e restare presente nei media italiani? 

Ormai anche lui apparso infatti alle prese con la sindrome di rigetto per eccesso <di morsi>; tanto che ha sentenziato, recentemente,
 <ADESSO>  non mordo...cioè,..non rottamo più nessun altro. 
Metamorfosi altrettanto radicale, di morsicatore di umani tendenziale, che si ricorda similare solo per il Lupo da Gubbio. Ma quello, aveva incontrato un Santo, non un Editoriale...


Del tutto diversa appare, evidentemente, la posizione - anche mediatica nazionale - degli attuali <padroni del vapore> nazionale.
Loro infatti non hanno bisogno di mordere umani per bucare i media; se proprio serve, pare licenzino infatti Direttori. Di emittenti e di Giornali nazionali. 

Eccessivo? mica poi tanto, anche se pare non si debba dire.

Il capo del governo appena trascorso, pare ne fosse e ne sia assolutamente consapevole che servano anche i media tradizionali. E infatti, pare ci sia vissuto - politicamente e forse non solo - assai bene e per vent'anni navigando in dosi da indigestione dentro i media nazionali. E qui, pare che non servisse proprio di mordere cani per <bucare>. Al massimo, infatti, pare che ci si potesse dilettare a mordere...Fini, e..Casini.

Infatti, qui giochiamo con arbitro, guardialine e raccattapalle tutti in campo con il nostro.
Per il semplice fatto, che tuttora in Italia, metà all'incirca dei media nazionali sono del nostro. O meglio del suo.
E ancora oggi, puoi anche togliergli il governo, ma non toccargli le Frequenze o la Gasparri, se no..cade subito il governo. E infatti, si guardano bene dal toccarle fino in fondo, anche i nemici politici attuali.

Naturalmente, lo sanno tutti che...i tuoi media di cui sei proprietario, si alzano già alla mattina con l'dea fissa che...anche oggi, mi raccomando...ignoriamo totalmente i desideri e le posizioni anche politiche del Capo....


Ma a livello dell'ex capo di governo, qualcuno adesso potrebbe obiettare: ecco l'eccezione che fa cadere il <teorema>.
Avrà metà forse anche dei media italiani in suo potere, diretto od indiretto, ma adesso gli frutta solo un miserrimo 9/12% di consenso vero elettorale potenziale...
No, non pare proprio che contraddice affatto il <teorema> eventuale; il nostro ex attuale.

Infatti, se vogliamo restare alla matematica, qui pare giocare il primo postulato fondamentale:
devi commercializzare un prodotto non platealmente <tossico>, altrimenti ci fai la birra anche del controllo mediatico eventuale; che anzi, quella stessa sovraesposizioni, altrimenti ti si ritorce contro.

In altre parole,
puoi anche spacciare come leccornia persino <l'ammannite falloide> e con buone speranze di successo anche, se sei coperto bene mediaticamente;
ma ad una VINCOLANTE condizione:
che contemporaneamente, non sino gia' stracolmi di INTOSSICATI ospedali, pronti soccorso, farmacie...
Perché in tal caso,
la folla degli avvelenati, e degli increduli astanti crescenti, ti copre di male parole ad ogni spot ingannevole che lanci...  al grido di <ECCO L'AVVELENATORE>.


E la pretesa opposizione attuale spalla ben salda però anche del governo attuale, se la passa male al riguardo? pare potersi dire, affatto...

Metà dei media televisivi li controllava già abbastanza con i consiglieri propri inviatevi - leggi Rai - e anche nel Cartaceo, tra Giornali di partito, e di partito magari parcheggiati presso privati, non è che sia messa male. Anzi, risulta anche influenzare abitualmente - come del resto il nostro - gli stessi principali giornali nazionali dettisi indipendenti. 

Infatti, in Italia, non abbiamo più, e da molti anni oramai, l'Editore <puro> intendendosi con questo termine, ovunque nel mondo, l'Editore di Giornale che fa - e vive anche- solo di quel mestiere editoriale.

I nostri prevalenti media cartacei italiani, infatti - e che non siano già di proprietà diretta anche editoriale del nostro attuale MONOPARTITO UNICO DI LOTTA E DI GOVERNO nel suo insieme - risultano nella larghissima maggioranza loro, di proprietà di imprenditori che traggono il proprio profitto dominante in diversissimi settori d'impresa. Ma che, in genere, risulta camminino ininterrottamente accanto alla benevolenza attiva del potere dominante per poter fare gli affari diversi prevalenti;
o comproprietà azionarie di banche e finanziarie nostre attuali dominanti, e li lo comprende chiunque che siamo al <ce lo chiede la Ue>.

E se poi non bastassero un bel mazzetto di collegamenti incestuosi che appaiono dominare i nostri media attuali col potere nostro attuale dominante, al resto eventuale pare

ci pensi la SIMBIOSI. 

Tra media televisivi e cartacei
Un po come il Paguro e l'Attinia
tu parli di me in Tv qualunque cosa io stampi, e mi inviti incessantemente ad ogni ora a talk show e intrattenimenti tuoi che qualche mio lettore a vedermi ubiquo si chiederà finanche  <ma gli articoli tuoi quando li stampi se sei sempre in tv senza intervalli? >; 
io, nel mio cartaceo, ti faccio l'eco a qualunque cosa tu proponi in tv, così diveniamo assieme una bella compagnia fissa e solidale di giro. Un po come le fiere e mercati di un tempo, dove ci si conosceva tutti come fratelli tra i titolari, delle bancarelle...

E Monti?
questo preteso tecnico attuale che non gli faresti forse oggi riparare nemmeno una personale bicicletta visto i  suoi risultati nella <riparazione> della nave nazionale, che prima era già in avaria, e adesso, a forza di chiavi e martelli operosi, quasi affonda se non fosse intanto adagiata sugli scogli?

Lui, tanto per magari non sbagliare, essendo troppo di buone maniere per <mordere cani>, 
risulta si sia preso un pezzo di RAI; in onore forse alla legge ed alla Consulta che pare vieti al governo di occuparsi di Rai (ma tanto chi vuoi ci faccia caso...); 
il nostro vi ha infatti subito spedito un suo presidente e direttore generale scelto di persona dal presidente del consiglio attuale. Evento questo epocale, infatti risultato annunciato anche con squilli e fanfare. Mediatici, evidentemente.

E da lì, apparso ben consapevole delle decisive <signore marie> italiane, un po risulta fare il Berlusconi, un po il Bersani mediatici. E se no, che governo delle loro intese il suo sarebbe mai?

Cioè,
del primo pare avere ereditato la inclinazione a vivere politicamente di balle purché ben gestite mediaticamente;
e così, il suo governo ormai appare vivere in overdose di annunci uno più strabiliante dell'altro, del tipo <abbiamo raggiunto a piedi il neutrino che correva più veloce della luce dalla Svizzera sino al Gran Sasso in galleria...e nonostante il buio, ...che la luce ci inseguiva...>.

Poi, se lo segui, nell'attività reale di governo, ti accorgi infatti che, questo di governo attuale, in tanta fanfara e lustrini di annunci suoi mediatici, in un anno e mezzo quasi, ha portato a casa - realmente attuate - pressoché solo il taglio delle pensioni e...una valanga epocale di tasse multistrato e multicolori per la maggior gioia dei destinatari...

Cosicchè, a questo punto anche il nostro però, pare correre lo stesso rischio attuale già del predecessore:

interi ospedali sociali, poliambulatori e farmacie sono ormai infatti già strapieni di suoi clienti .....ma..<rimasti avvelenati> nelle degustazioni governative proposte. E la fuga da quella tavola calda di governo appare oramai, infatti, quasi epocale

Come pare lo restimonia, del resto anche assai bene, quel 52/57% di elettrici ed elettori italiani potenziali che risultano scappati nella S.Marino elettorale del Non Voto, Bianche ed Astenuti. 
Vale a dire, più o meno l'equivalente elettorale del: mangiatele tu, quelle schifezze che propini alla Trattoria del tuo governo; io, vado coi panini..che mi porto..da casa...

E dicevamo anche, un po risulta fa anche il Bersani, anche coll'influenza mediatica incrociata tra media nazionali e imprenditori proprietari.
Però, causando un forte deterioramento, come commestibilità non tossica, anche degli altrui spot editoriali che propagandano infatti quei medesimi suoi cibi tossici governativi consigliandoli tuttora unica panacea per ogni età e Genere.

E ADESSO, forse chiederebbe Renzi.

Adesso, sindaco, appre un bel guaio anche per lei, questo nostro sistema mediatico apparso troppo manipolato; e forse anche troppo condizionato. Nel suo insieme.

Vede bene che oramai, avendo lei pare esaurito il compito di tenere ubique sui media le <primarie> del suo partito, la..stanno rottamando anche a lei.

E, somma ingiuria,
risulta la rottamano con...le mani..di Grillo. >ebetino>...<assenteista>, e mica lo dicono loro, infatti, i nostri media prevalenti. Lo dice Grillo...e ci mancherebbe che di questo non informiamo.... 

Ad aggiornamento anche nostro del famoso detto che già diceva <ogni puro - inteso per giustizialista - prima o poi incontra un puro più di lui e...che lo epura>; che aggiornato al suo, di caso attuale, pare possa infatti diventare <ogni rottamatore prima o poi incontra un rottamatore più di lui e..che lo rottama  anche a lui Adesso>.


A Di Pietro, invece, risultato il già fratello già prima di penne e di piume di tanti nostri, pare se ne stanno occupando da soli, direttamente i  nostri stessi media.
Dr. Di Pietro, se vuol conoscere il possibile epilogo, non perda soldi coi sondaggi e nemmeno con gli oroscopi....guardi piuttosto Bossi...

Si, ma di Grillo, adesso ne parlano, i nostri media nazionali, pare argomenterebbe un irriducibile ottimista sui media nostri. Grillo, invero, appare più una cosa a sé, quasi come un invitato di sistema, che si alleva e sceglie anche l'opposizione sua, altrimenti infatti, che regime mai sarebbe?

Grillo, per la scalata a Parma, e d'intorno, è stato in effetti affiancato da una grande copertura mediatica nazionale:
allora, e per un mese circa, è risultato in tutti i telegiornali più del Papa...
E anche per la Sicilia, la copertura mediatica avviata da una bella nuotata, non ha mica scherzato... sera e mattina piazze piene sul ...telegiornale unificato di regime. 
E come mai?
La questione appare complessa, e qui, logicamente, non ne disponiamo di tutte le chiavi. Di lettura.
Possiamo solo dire, che, a colpo d'occhio, pare giochino molto le affinità elettive...

Che intendiamo dire? 
che Grillo risulta il più antico dei Nuovi.
 Nel senso che - pur nel pieno rispetto alla miriade di militanti ed in assoluta intenzione di rinnovamento - appare <l'ultimo nato> dei nostri Partiti personali.

Prevenzioni, gelosie, in un simile parere qui espresso?
Affatto.

Solo che lo dicono i fatti:

se risulta che sei titolare del Logo, che controlli da solo il blog o sito, che decidi da solo come e chi si può proporre a candidarsi e ne emani gli editti,  che svolti a destra e sinistra in alleanze anche con altri come agli altrui tempi felici dei predellini; se non è partito personale,...pare proprio che sia allora per forza di evidenza...una Persona di partito.
Ed in questo contesto, potrebbe anche apparire forse più comprensibile persino la allergia oramai da paranoia anche qualche volta un tantino volgare, se appena uno dei suoi compare da solo, e di persona, in televisione.

Perché, come forse direbbe qualcuno, se ci vado solo io, anche se non lo dico, e ci vado in un modo o nell'altro sempre più spesso ADESSO (no, Sindaco Renzi, non stanno convocando lei), allora la <famosa> signora maria nazionale conosce solo me;
e, metti caso, se il mio movimento se mai si ribellasse, pare ne vedrebbe assai più di 5...di stelle mentre ti ricaccio nel buio dei media dal quale solo <io> fuoriesco...

Ma se ci va lui, se ci va lei, 
poi va a finire che mi chiedono anche la democrazia interna e le preferenze elettorali magari pure; perché a questo momento la <signora maria> ne conoscerebbe molti, anche troppi di noi; e se gli dicessi a quel punto,.... non vi porto più nei media...qualcuno maleducato dei miei potrebbe rispondermi, a questo punto,  anche chi se ne frega....facciamo da soli...


Dunque, a ben vedere, anche Grillo,
pare avere tutte i requisiti per poter essere del tutto adottato dai <guardiani> di regime, avendone pare tutte le stimmate per il riconoscimento dei papà e delle mamme oggi ancora regnanti:
partito personale, unico LAEDER visibile e noto, che decide da solo come si scelgono i candidati e come e con chi anche ci si allea, dunque..è geneticamente uno dei NOSTRI.
E pure più efficace risulta di qualche Antico più Antico. Guarda Parma, di Tavolazzi ha fatto con un suo urlo solo, ...tavolette... Altri pretesi molto più esperti, stanno ancora Fini...

Perché pare evidente che, se vuoi sperare di fare l'opposizione di regime (perchè bisognerà pure dare qualche segno almeno apparente di liberalità persino in questo sgangherato nostro di regime calante) devi avere la patente. Di oppositore autorizzato. Di regime.

Ma sinanche Grillo, pare mostrare un limite grande - e che del resto appare il medesimo che angusti anche i nostri regnanti consociati attuali.
Limite grande, anche suo, emerso proprio nel <trionfo> siciliano:
ha votato solo il 47% degli aventi diritto.
 Dunque nemmeno Grillo risulta avere mosso neanche un baffo a quel 53% di elettorato che non mangia più alle cucine di regime...

E quel pur rotondo comunque bel successo del 14%, se lo ritari nella evenienza che alle legislative vada a votare quantomeno un 75%...
scopri che si chiama in realtà,al massimo,
9/10% nazionale.
 Che ne fa comunque un bel risultato, ma lo equipara al massimo al maggiore un tempo  già splendore elettorale di Casini o Di Pietro....

Dunque, pare di sentirli:
 neanche lui risulta capace di riportarci a <casa> almeno un po di quell'elettorato fuggito....

Tanto che pare Grillo stesso ne sia consapevole del limite apparso invalicabile suo di accesso verso l'elettorato in fuga dal voto sulle proposte che trova attualmente.

Non a caso pare che, rinunciando pertanto ad inseguire il grosso del gregge, si voglia più tranquillamente ADESSO ...dedicarsi a rosicchiare gli elettori di Di Pietro e ....di Renzi...

CAUSANDO PERO' forse già così UN MOTO ISTINTIVO DI RIGETTO dei nostri media apparsi tuttora in prevalenza lealisti col  regime attuale: ma che fai, ricicli, non ti abbiamo mica liberato mediaticamente perché facessi la differenziata...
Insegui piuttosto il gregge grande; 

e pare che quello però gli risponda:
adesso sono stanco...della nuotata appena fatta...

Ma questo nostro italiano, alla fine è, o no, un Regime?

ALTRO CHE SE PARE LO SIA
se non è regime questo:

- dei privati signori chiamati presidenti o segretari di partito si sono impadroniti dell'intero parlamento italiano avendo sottratto la preferenza agli elettori. Decidono infatti essi, e solo loro, chi c'entrerà e chi ne esce dal parlamento nazionale;
- in conseguenza diretta della <privatizzazione> così intervenuta dell'intero parlamento italiano, per piccolo dettaglio connesso, quel club privato di pochi intimi cittadini, risulta che, da lì, si sia impadronito anche dei vari Organi Istituzionali dove è chiamato a nomine il Parlamento e in modi decisivi ( e i risultati pare si vedono, col divenire sempre di più carenti le garanzie per tutti)
- e si è impadronito, e con lo stesso strumento, anche del governo nazionale, così divenuto privatizzato anche quello; prima avevamo dunque cosa nostra, adesso pare abbiamo ...cosa loro.

Calano però sempre di più i voti nostri complessivi di consenso?

E che problema c'è:
ABBIAMO O NON ABBIAMO IL PREMIO? siamo previdenti, non è che si stia qui mica a smacchiare i leopardi...

Ed il premio è, infatti, ne più ne meno che la BOMBA N del Regime:
si quella che cancella del tutto ogni elettore, ma lascia integri...i soldi. Come si dovrebbe infatti definire una previsione di premio elettorale, tuttora in vigore, che qualunque percentuale di voti prenderai, fosse anche solo il 20%, ti consegna comunque le chiavi della maggioranza in parlamento?
E ti credo che non vogliano mollare un simile di premio - dicono anche di Bersani, non siamo mica a pettinare le bambole - con il 53/57% dell'elettorato complessivo nel non voto, la maggioranza parlamentare come la vedresti se non ti...premi almeno un po...fosse anche da solo?

e ultima mazzata alle istituzioni, dei nostri risultati <piccoli apprendisti golpisti in erba italiani> hanno definitivamente ora raso al suolo il patrimonio collettivo anche della Terzieta' dei vertici apicali della Pubblica Amministrazione.
Come? 
col governo <Tecnico> che ha fatto man bassa di vertici apicali delle Pubbliche Funzioni chiamati direttamente nel governo. Un autentico SBREGO ALLA TERZIETA' nella pubblica funzione; che diviene così adesso, a torto o ragione, percepita come la Pubblica Amministrazione della maggioranza...attuale di governo.

Perché diciamoci la verità, possono risultare anche tutte bravissime persone, ma il guasto grande almeno nella percezione è stato già fatto:
se infatti in seguito, un cittadino qualsiasi si dovesse incontrare con un ex di sottosegretario o di ministro -  dell'Economia, degli Esteri, dell'Interno, dell'Autorità per fare solo qualche esempio - tornato sereno ora dietro la scrivania di pubblico funzionario, sarebbe poi così strano se quel medesimo di cittadino si domandasse:
Dove ti ho già visto? ah..nel governo di Berlusconi, Bersani e di Casini... e io che non li ho mai votati ADESSO A CHE SANTO MI RACCOMANDO...?

Tutto questo premesso, e fattaci sopra la debita condivisa riflessione,
apparirebbe forse un decisivo errore se ci continuassimo a dedicarci SOLTANTO  a pensare di punirli col NON VOTO.

Perché, questo pare l'abbiano già messo in conto, di non poter più sperare di riprendersi la maggioranza vera del consenso elettorale italiano;
e conseguentemente, si stanno attrezzando per riprendersi comunque il controllo del parlamento fosse anche col solo 20% complessivi di votanti Grillo incluso.

PURCHE'
i media italiani continuino a fare bene il lavoro amico nel suo complesso: precludere la conoscenza di qualsiasi spiffero di VERAMENTE Nuovo o Alternativo compaia nel Paese; così evitando la disgraziata evenienza che buona parte di quell'attuale 52/55% di Non Voto possa riconoscervisi e li voti: PERCHE' IN TAL CASO, ed il tale caso soltanto  SAREMMO ROTTAMATI TUTTI dai colli alle valli del regime italiano ancora vigente...


Ed allora, se per puntare al cambiamento vero della nazione, e nella sua ripresa di sviluppo, occorre che i milioni di <signore Marie> vengano prima informati di ogni esistenza di alternative vere a questo attuale di regime, emerge evidente quale sia la priorità immediata di chiunque speri il meglio:

RICONDURRE ALLA LORO VITALE FUNZIONE DI INFORMAZIONE SENZA PREVENZIONI  I NOSTRI MEDIA NAZIONALI.


E come, riuscirci da milioni e milioni di italiane ed italiani a caccia disperata di alternative vere, ma senza Poteri?

BUSSANDO AL PORTAFOGLIO DEI MEDIA STESSI ITALIANI.
Vale a dire, ai loro stessi guadagni editoriali:

E IO, ALLORA NON VI LEGGO;
E IO, ALLORA, NON VI GUARDO.

Vedrete che inclineranno al Nuovo, ovunque COMPAIA nel Paese, già ben prima delle prossime elezioni; e si scorderebbero lieti anche dei lamenti dei precedenti potenti.

E PERCHE MAI dovrebbe accadere?
Perché coi ragionamenti ne puoi convincere anche molti, ma col portafoglio - nel senso che vedi bene che ADESSO si sgonfierebbe quello dei Media nostri - in genere, e ovunque, pare che li convinci tutti.
Pur restando rigorosamente nella Democrazie e nella Non Violenza.

Ghandi rovescio il regime inglese sull'India con lo sciopero del Sale di cui l'Inghilterra aveva allora il monopolio; noi POSSIAMO FARLO CON LO SCIOPERO SUI MEDIA...di cui l'attuale Regime italiano risulta avere il monopolio...

Pensiamoci SOPRA TUTTI, e bene anche, prima che sia tardi per tutti di noi e soprattutto per i nostri di ragazze e ragazzi, perché...a volte...altrimenti...RITORNANO...anche gli incubi


E IO NON TI LEGGO
E IO NON TI GUARDO ANCHE

Diciamocelo, non sarebbe un bell'adesivo se fiorisse a migliaia su auto e giacche e borse italiane? No, non una iniziativa di un solo partito o movimento che fosse, e neanche di questo movimento. 

Ma una campagna condivisa di tantissimi italiane ed italiani a prescindere dalle proprie preferenze, di

SCIOPERO NOSTRO DI LETTORI E DI TELESPETTATORI.

Che colori le piazze e le strade di tante etichette di CIVILE DISSENSO E PROTESTA DI UTENTI.

Facciamolo magari girare per facebook, twitter, Google e chi più ne ha, più ne metta di social, dove possa rimbalzare un tam tam - che per questo la Rete è perfetta - che chiami a raccolta noi popolo in fuga dai seggi e che rilanci una grande protesta civile per dissenso

verso la altrui ritenuta troppo parziale offerta dell'informazione con
LO SCIOPERO DELL'ACQUIRENTE DEI MEDIA


Pensiamoci, ma possibilmente in fretta,...

PERCHè, DA SOLI non cambieranno, NEANCHE I NOSTRI MEDIA.




Al termine di questa comune riflessione, potrebbe tuttavia rimanere in qualcuno magari il dubbio se non sia eccessiva qualche opinione qui espressavi, o se magari non possa essere influenzato da qualche motivazione più circoscritta.

Non è così, ma il dubbio potrebbe in qualcuno comunque sorgere.

Allora, per tagliare la testa al toro, anche per assoluta trasparenza d'intenzioni di questo post - e di riflessioni fattevi solo nell'intenzione di interesse generale - lo concludiamo riportando quanto ha scritto appena pochi giorni fa un autorevolissimo opinionista italiano - Piero Ostellino - già direttore del Corriere della Sera e giornalista di assoluto prestigio. Ostellino, che di questo blog, e delle proposte a cui si ispira probabilmente neanche ne conosce l'esistenza, così infatti si esprimeva nella sua rubrica "il dubbio" ospitata a pag 51 del Corriere della Sera di sabato 3 novembre.

E per parte nostra, a massimo rispetto delle autonome riflessioni di chiunque ci legga, e a conferma e rispetto anche ad Ostellino stesso che qui nessuno pensa di tirare per la giacca, NON AGGIUNGEREMO PAROLA.
Salutando tutti, pertanto, e sin da adesso.

"il dubbio
di Piero Ostellino
Politici a rimorchio
dei tecnocrati europei

< (...)

Non è vero che si sia devoluta parte della sovranità nazionale all'Europa.  E' vero, piuttosto, che ci si è affidati alla direzione più cinica  e risoluta del Paese nel perseguire gli interessi corporativi spacciandoli per europeismo. La Germania predica il <<rigore>> di bilancio - l'equilibrio tra entrate e uscite - che il nostro establishment interpreta come pura fiscalità per non pagare i costi e farli pagare ai contribuenti. Monti è il diligente <<esecutore>> di politiche altrui (sbagliate o interessate) non il <<decisore>> capace di riformare un sistema politico e sociale fallimentare, del quale egli stesso fa parte, che i governi precedenti non avevano saputo, o voluto, riformare.
Che piaccia o no, il governo tecnocratico - che ci è stato venduto come il governo del cambiamento - è la continuazione del conservatorismo statalista, dirigista e parassitario del passato. (...)>

E concludeva poi  la sua rubrica "il dubbio" Piero Ostellino:

<(...)
L'astensione siciliana è la prima avvisaglia di uno scontento popolare giunto ai limiti di una rivolta sociale.
Mi auguro non segua un crollo delle stesse dimensioni nella diffusione dei giornali, che, peraltro, se lo meriterebbero perché assecondano, in modo scandalosamente conformista, chi inganna il Paese. Il resto è noia.>



P.s.
Sulla Stampa nazionale di qualche giorno fa risultava comparire una notizia:

Marchionne avrebbe acquistato una intera pagina di un quotidiano toscano, per chiedere scusa ai Fiorentini delle sue infelici parole sfuggitegli recentemente, in una polemica con Renzi, sopra la città di Firenze.

Prima che,
si poteva leggere ancora sul medesimo primario quotidiano nazionale, prendesse forma la preannunciata   reazione dei Fiorentini
di loro boicottaggio commerciale delle auto Fiat...