MOVIMENTO POPOLARE DEL
LAVORO
ITALIA SOLIDALE
STATUTO
Il Movimento popolare del Lavoro,
poi in seguito indicato solo come MPL, si costituisce come libera associazione
politica culturale di italiani ed italiane, senza alcuna esclusione di età,
genere, ceto, ed etnia tra gli aderenti.
Il MPL si riconosce, si
riferisce, ed identifica nella Costituzione della Repubblica Italiana. E della
quale assume e fa anche propria la Carta dei Valori tutta intera e senza
eccezione; in special modo la Carta Costituzionale nella sua prima parte
dichiarativa dei diritti e dei valori che vi sono posti a base dell’Italia
Repubblicana e Democratica.
Il MPL non pone a proprio
riferimento alcuna ideologia di appartenenza, né credi personali, ma si propone
di aggregare persone che si riconoscano attorno ad un comune Programma coerente
di Rinnovamento della nazione sul piano Istituzionale, del Lavoro equo, e dello
Sviluppo solidale. Programma che si allega pertanto all’Atto stesso di Statuto,
venendone a fare parte integrante e sostanziale della ragione sociale stessa
degli aderenti.
Il Programma allegato, e che
viene a far parte sostanziale della ragione sociale fondativa e della attività
socio politica del MPL, vuole rappresentare la base attorno alla quale si
manifesteranno le scelte di dettaglio nella messa a punto anche di successivi
Programmi elettorali eventuali. Programmi esecutivi che verranno scelti, a
maggioranze espresse degli aderenti.
Il MPL viene previsto Costituito
e Registrato, e depositato presso la sede competente anche del Ministero
dell’Interno, con tale forma ed intenzione da chi si presenta al Notaio
richiesto dell’Atto Costitutivo. MPL, tuttavia, non viene, né verrà a
coincidere con Movimento o Partito di proprietà o nome personale.
Attenendo esclusivamente, tale
sua forma costitutiva iniziale e che prevede anche la nomina di un Coordinatore
e Rappresentante già al momento della sua costituzione, ad un Servizio
collettivo. Inteso a mettere a disposizione sin da subito, e nella forma più
rapida, un strumento statutario e giuridico efficace di partecipazione
collettiva ed anche eventuale elettorale. Il Coordinamento e Rappresentanza
dell’MPL nominato gia a margine dell’Atto di Costituzione, disporrà infatti dei
poteri previsti per il Coordinatore ed il Coordinamento nazionale dal presente
statuto.
Peraltro tale gestione e rappresentanza attivatasi già
all’atto di Costituzione, cesserà comunque dopo i primi sei mesi dalla medesima
costituzione di MPL. Tramite convocazione degli aderenti per il rinnovo delle
cariche sociali.
Ad essi aderenti del MPL, e sulla
base che prevede appunto il presente Statuto, spetterà la elezione annuale di
un Coordinatore nazionale. Al quale Coordinatore - dopo averne constatane la rispondenza alle
previsioni e finalità del presente Statuto di tutto quanto risultato così
attivato - e senza che ne ricorra necessità di modifiche statutarie essendo il
tutto sin d’ora già previsto, la titolarità PROTEMPORE (coincidente con la
durata dell’incarico sociale assolto), della titolarità del Nome (MPL), Simbolo
(come appresso indicato), la piena rappresentanza legale e sotto qualsivoglia
altro aspetto dell’MPL ed anche la autorizzazione all’impiego di entrambi (nome
e simbolo) in competizioni elettorali eventuale Territoriali, Regionali,
Nazionali, Europee, e comunque di ogni ordine e grado eventuale di
consultazione elettorale inclusi Referendum. Al riguardo di partecipazioni a
consultazioni elettorali, ed a ogni livello, il Coordinatore nazionale pro tempore
può concedere propria delega ad una o più persone per assolvere a tutti gli
adempimenti di legge previsti per la presentazione di simboli e/o Liste di
candidature di MPL.
Il Simbolo, salvo migliore
dettaglio grafico successivo, viene individuato sin d’ora in – Gabbiano ad ali
spiegate che prende il volo verso cielo azzurro.
Il Simbolo, oltre a MPL-Movimento
Popolare del Lavoro che viene previsto come proprio nome sociale, potrà
abbinare esso stesso, in competizione elettive, o anche solo in grafiche di
manifesti o altro materiale proprio grafico o informatico il logo Italia
Solidale.
Il MPL si inspira e fonda sulla
base del valore testimoniato della NON VIOLENZA.
Pertanto i propri aderenti si
impegnano al codice d’onore della Non Violenza, in ogni propria attività e
manifestazione interna ed esterna. Vincolo di non violenza che si estende anche
alla non reazione a eventuale violenza subita.
Gli aderenti eventuali sono
pertanto tutti consapevoli, e sin dall’adesione statutaria, che forme di
Violenza dei propri appartenenti, daranno luogo non solo alla esclusione degli
eventuali interessati/e; ma anche, nel caso ne discendesse procedimento di
Giustizia, a costituzione automatica e obbligata del MPL in parte lesa.
Gli aderenti/e al MPL si
impegnano altresì a un codice d’onore, già in fase di adesione, di
autocertificare la assenza di condanne personali per reati contro lo Stato e la
Persona; e di autocertificare di non appartenere in alcun modo ad associazioni
illegali o di malavita organizzata; consapevoli che eventuale non rispondenza
riscontrata al dichiarato comporteranno esclusione.
Peraltro altresì sono anche
consapevoli, i medesimi aderenti, che condanne proprie eventuali riportate
successivamente all’adesione, e per medesimi reati contro lo Stato e la
Persona, o per Associazione malavitosa, oltre all’esclusione anche nel caso di
incarichi elettivi sopravvenuti, comporteranno sempre, obbligata, la
costituzione del MPL in parte lesa.
Il MPL si atterrà, nella sua vita
associativa e attività, al criterio della scelta democratica e a maggioranza di
tutti gli aderenti.
Pertanto le decisioni eventuali,
salvo quelle di volta in volta delegate al Coordinamento, saranno assunte con
voti espressi e a maggioranza degli aventi diritto in quanto associati. Le consultazioni
relative potranno avvalersi sia di metodi di riunione fisica usuali, che di
consultazione di voto informatica via internet (approntati gli idonei strumenti
di sicurezza e non duplicabilità di voto personale).
Il MPL si Organizza in Struttura Federale.
Vale a dire che la sua base di
aggregazione sarà territoriale: Città, Quartiere, Frazione. A quel livello
convergeranno eventuali strutture anche multiple di quel territorio formando,
assieme, un unicum di presenza ed attività solidale in quel medesimo
territorio. Poiché Mpl-Movimento Popolare del Lavoro si propone come un
Movimento collettivo fondato sulla aggregazione spontanea di propri aderenti,
saranno i vari livelli territoriali così sorti, ed anche nel web, ad attivare
la propria richiesta di condivisione ed appartenenza a MPL e richiederne, a chi
al momento lo detenga nei diritti, la facoltà di poter disporre per ogni
propria attività statutaria, anche in sito internet, sia del Simbolo come del
Nome e logo collettivo.
Quanto alla organizzazione del
Movimento MPL, da questo Livello territoriale di base, eleggerà una propria
rappresentanza Regionale; ed un Coordinatore ed un Coordinamento Nazionale.
I rispettivi livelli di
Coordinamenti territoriali locali, regionali e nazionali si riconosceranno nel
criterio della rappresentatività e del semplice. Vale a dire che dovranno
sempre essere il risultato della elezione diretta della maggioranza degli
aderenti, che saranno pro tempore (un anno), e non saranno replicabili più di
tre volte.
La scelta interna avverrà entro
liste di candidati previste in numero superiori di un terzo agli eleggibili;
lista sempre formata da 50/50% di Genere, e 50/50 di Genere dovranno risultare
anche gli eletti, e con una quota comunque intesa riservata a rappresentanza di
età tra sedici e 25 anni dei propri associati. Le liste saranno anche sempre
previste integrabili da autonomi inserimenti da parte degli associati chiamati
al voto sulle liste stesse.
Nessun Organo di Coordinamento
sia territoriale che nazionale potrà superare le dieci unità massimo di
componenti, e anche le decisioni degli Organi di Coordinamento, o deleghe al
Coordinatore territoriale o nazionale, saranno sempre assunte tramite il
criterio democratico del voto espresso e a maggioranza.
Gli incarichi interni assolti per
conto e nome del MPL, ad ogni livello,
saranno intesi non onerosi ed a titolo gratuito. Salvo nel caso il MPL si
dovesse trovare a disporre di propri fondi dedicati, concedere accesso, agli
aventi diritto, a rimborso spese documentate, pertinenti l’attività, e
autorizzate.
Peraltro il MPL, in rispetto al
criterio della più completa trasparenza e condivisione, renderà in via
permanente visibile su Internet, nel suo sito, e sia a livello territoriale che
nazionale, ogni decisione operativa assunta, ogni disponibilità di risorse
eventuali acquisite, ed ogni utilizzo di queste ultime esposte in forma
comprensibile e disaggregata.
La designazione a incarichi
elettivi per nome e conto del MPL, comporta decadenza per incompatibilità da
contemporanei incarichi di Coordinamento preesistenti e interni al MPL;
Il MPL si caratterizzerà per la
ricerca della più ampia partecipazione dei propri aderenti alla vita ed alle
decisioni del Movimento stesso. A tal fine, oltre alle forme tradizionali di partecipazione,
utilizzerà in tutte le sue potenzialità internet.
Con proprio sito nazionale,
consentirà la più ampia visibilità delle rappresentanze, di ogni decisione
eventuale presa, e la più ampia partecipazione di discussione, apporto e voto
quando indetto, degli aderenti stessi. Le associazioni territoriali potranno
dotarsi di proprio Sito locale, i quali, a loro volta, e tutti assieme, con la
loro attività, concorreranno ad alimentare il Sito comune regionale e
nazionale.
Anche eventuali attivazioni di
Strumenti di informazione del MPL, nazionali come territoriali, prenderanno la
forma esclusiva Internet.
Pertanto, eventuali Strumenti di
informazione internet territoriale convergeranno poi, con loro servizi e
informazioni eventuali, nella forma interne regionale e nazionale.
Dando luogo a una Informazione
partecipata e federata.
Il presente Statuto concede
facoltà, e già a chi assume la Rappresentanza e Coordinamento provvisorio già
all’Atto di Costituzione, facoltà intesa poi trasferita a tutti i Coordinatori
pro tempore che si susseguiranno, di presentare Simbolo e Liste in ogni livello
di consultazione elettorale nazionale od europea. Ma anche di disconoscerne e
negarne l’uso senza proprio consenso. E di attribuire anche deleghe nominative,
ad una o più persone, per ogni adempimento eventuale e previsto dalle normative
vigenti quanto a partecipazione a consultazioni elettorali e di ogni livello.
In occasione di ogni
consultazione elettorale eventuale le Liste del MPL si presenteranno ovunque,
senza eccezione pena di non riconoscimento e ritiro del Simbolo e Nome,
composte da 50/50% di Genere.
E sempre in occasione di ogni
livello di elezione a cui il Movimento partecipi, le sue Liste saranno sempre,
e senza eccezione, formate tramite consultazione e voto degli aderenti tramite
Primarie; effettuabili anche via internet. Gli aderenti avranno anche facoltà
di integrare le Liste proposte con proprie dirette scelte nominative di
indicazione.
Le Liste di Primarie, di un terzo
superiore alla composizione finale, saranno anche esse, sempre, formate col
criterio vincolante 50/50% di Genere.
A primarie terminate, la Lista si
comporrà in base ai risultati conseguiti dai candidati, e in caso di parità
inciderà l’ordine alfabetico dei pari voto; formando comunque sempre, anche la
Lista ufficiale, il rapporto vincolante 50/50% di Genere.
I mandati elettivi
rappresentativi del Movimento sono intesi in maniera vincolante limitati a 2
(due). Vale a dire che, in caso di plurime rielezioni, il candidato/a in nome
del MPL non può assolvere a più di due Mandati successivi (parlamento nazionale
ed europeo incluso); incorrendo, successivamente, in improponibilità in Lista
da parte del Movimento stesso.
Gli incarichi esecutivi in nome
eventuale del Movimento MPL, ad ogni livello e grado, dovranno sempre
rispettare la composizione 50/50% di Genere. Anche essi sono indicati
espressamente non riconfermabili per un arco di tempo superiore a due intere
legislature complessive. Costituendo raggiungimento temporale, causa di successiva
improponibilità. La presente previsione statutaria si applica anche nel caso di
mandati a livelli diversi territoriali, ma comunque risultati senza soluzione
di continuità tra di essi.
L’aderente al MPL è consapevole,
ed accetta come patto d’onore personale, che la propria eventuale elezione
costituisce un unico inscindibile di Persona, Movimento, Simbolo e Programma.
Pertanto, ove nel caso della propria esperienza elettiva maturi convincimento
di non ulteriore adesione, intende sin d’ora attenersi alla propria dimissione
dall’incarico elettivo assolto.
Questo almeno nelle more
dell’attuale dispositivo costituzionale che non dispone ancora la decadenza
d’ufficio tramite convocazioni suppletive di collegio.
In caso di designazione a ruoli
esecutivi e ad ogni livello di governo, territoriale come nazionale, il
designato/a riconosce nella piena disponibilità della Presidenza ad ogni
livello Esecutivo di poter avvicendare, a sua sola valutazione, eventuali
incaricati al ruolo ricoperto. Intendendosi formalmente poste a disposizione
proprie accettazioni anche di revoca eventuale, pur nella attuale carenza di
disposizioni legislative vincolanti al riguardo.
Il Mpl prevede di potersi dotare,
ove si trovi a disporre di relative adesioni volontarie e non onerose, di
Commissioni Tecniche tematiche.
Le quali pertanto riguarderanno
le specifiche aree di intervento attuativo del proprio Programma. Tali
Commissioni Tecniche, previste composte in genere di non oltre dieci componenti
ciascuna, avranno ruolo consultivo ed integrativo del dibattito culturale ed
operativo interno. Inoltre, collaboreranno alla messa a punto definitiva delle
intenzioni di programma: e, nel caso il Mpl giunga ad assolvere a
responsabilità di governo nazionale, tali Commissioni Tecniche avranno in tal
caso anche il compito di predisporre le intenzione di Programma in articolati
Legislativi coerenti e pronti per la presentazione in Parlamento. In maniera
tale che la trasformazione eventuale dei punti di Programma in Dispositivi
legislativi di Riforma possa intervenire nella forma più idonea e tempestiva.
Nel caso il Mpl consegua propri
eletti negli Organi legislativi territoriali e/o nazionali, quelli di essi che
si troveranno a far parte di Commissioni Parlamentari nazionali o regionali,
entreranno a far parte di diritto delle Commissioni Tecniche interne del
Movimento e sulla base della coincidenza delle competenze.
L’attività di proposta interna o
di disegni di legge da parte delle Commissioni Tecniche del MPL sarà sempre
visibile su internet e anche nelle sue conclusioni eventuali di proposte
legislative.
I lavori conclusivi delle varie
Commissioni Tecniche impegneranno in forma vincolante l’attività del MPL stesso
dopo essere state fatte proprie dagli Organismi di coordinamento del Movimento;
o dopo partecipazione di tutti gli aderenti in ogni caso prevista.
Il MPL si fonda
sull’Autofinanziamento. Ogni disponibilità in entrata in sottoscrizioni o
donazioni, ed ogni uscita autorizzata e motivata, sarà obbligatoriamente
visibile su Internet. Così come su Internet sarà permanentemente visibile, ed a
chiunque, contabilità disaggregata annua di entrate e di uscite.
Il MPL pone a sua ragione sociale
il perseguimento di una società equa e con Lavoro e Sviluppo posti a base della
lecita aspirazione collettiva. In una alleanza pari e naturale di Generi, Età,
e Ceti sociali.
Il MPL pone la Bandiera Nazionale
Tricolore tra i propri Valori.
Eventuali adeguamenti ed
integrazioni al Programma costitutivo allegato al presente Statuto, se adottati
dalla maggioranza espressa degli aderenti al Mpl, e se tali da non mutarne
l’intendimento di Programma statutario, potranno intervenire anche senza
necessità di modificarne la Bozza di Programma che viene qui allegata. Che
rimarrà, in tal caso, il parametro di riferimento Programmatico delle forme
Attuative successive.
Il presente Statuto accorda al
Coordinamento nazionale del MPL di poter effettuare, previo consenso espresso
anche della maggioranza degli aderenti, propria adesione a Livelli extra
nazionali e/o europei comunitari.
L’immigrazione regolare italiana,
non candidabile ai vari livelli elettivi nazionali e territoriali se priva
della nazionalità italiana, può tuttavia aderire in piena parità al Movimento
MPL, partecipare alle sue scelte, alle sue rappresentanze interne e
consultazioni a pieno diritto pari. In caso di volontaria uscita dall’Italia,
l’aderente ne fornirà informazione anche al Movimento. Precisando se, in tale
eventuale caso, desideri continuare a fare parte di una sezione Estero del Movimento
stesso MPL e con la quale rimanere aggiornata/o e partecipe.
La maggioranza effettiva e
qualificata degli aderenti al MPL al momento, debitamente convocata dal
Cordinamento nazionale, e con voto proprio validamente espresso, può procedere
a integrazioni e modifiche anche del presente Statuto.
Ad integrazione del punto
statutario che subito qui precede, si precisa anche che, trattandosi l’MPL di
Movimento di scopo, intendendosi con ciò dire che MPL si costituisce e si
aggrega per la proposta, ed eventuale successiva attuazione di un suo specifico
Programma di rilancio e sviluppo condiviso della nazione Italia - e che per
tale ragione fondante tale medesimo Programma si allega anche al presente Atto
Costitutivo in copia, pur nella sua eventuale messa a punto di dettaglio del
medesimo Programma prevista alla partecipazione dei suoi aderenti - l’abbandono
eventuale, così come l’eventuale stravolgimento del predetto Programma che
viene allegato all’Atto Costitutivo stesso, coinciderà con l’autoscioglimento
di fatto del MPL. A constatazione e/o notifica di iscritti.
Il vincolo del MPL al suo
presente Programma, ed allegato, si intende rimanere efficace entro il presente
periodo antecedente alle prossime elezioni generali politiche, ed alla durata
della successiva legislatura parlamentare. In quanto si prevede sin d’ora che,
successivamente, gli aderenti al MPL provvederanno ad adottare Programmi idonei
alle condizioni nazionali del momento. Mentre, a livello territoriale
eventuale, in caso il MPL ritenga di proporsi all’elettorato, verranno
predisposti Programmi specifici e coerenti.
In caso di scioglimento
volontario o anticipato, ogni disponibilità eventuale patrimoniale liquida e
non del MPL a quel momento costituitasi ed esistente, si intenderanno obbligatoriamente
e nel loro intero ammontare devolute, già in forza del presente Statuto, a Onlus nazionali dedite alla tutela e
sostegno di Minori. Di contro, nella medesima circostanza eventuale di
scioglimento del MPL, titolarità e legale disponibilità, e ad ogni effetto, di
Nome, Simbolo e Logo ritornerebbe alla disponibilità unica di chi abbia già
promosso il presente atto iniziale di Costituzione.
L’MPl, insediati i suoi Organismi gestionali così come da
Statuto, a quel momento si doterà anche di un Comitato di Garanzia a tutela del
rispetto delle previsioni statutarie in generale e degli stessi aderenti al
Movimento.
Il Comitato di Garanzia viene
previsto in numero (3) tre persone, non iscritte, e di riconosciuto pregio
personale. Nomi dei prescelti che verranno così sottoposti alla approvazione
della maggioranza degli iscritti medesimi al MPL. Le loro valutazioni
costituiranno arbitrato in ogni eventuale divergenza statutaria di aderenti al
MPL.
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