SI PUO' FARE
sotto la comune denominazione SI PUO' FARE prosegue l'esposizione del programma virtuale di un governo ombra MPL:
Il Progetto di Riforma non ignora
che all’interno dell’equa convivenza socio economica della nazione risulta essere stata innescata
anche qui una sorta di BOMBA A TEMPO.
E’ questo che pare essere il
suo Pensionamento prospettico
Non è infatti possibile fingere di ignorare che il Sistema Pensionistico italiano risulta avere abbandonato l’erogazione futura tramite accumulo dal presente. Passando ad erogare in questo momento, per non collassare sul piano finanziario gia da adesso, il presente pensionistico con gli incassi correnti del presente stesso. Avendo già consumato ogni sua riserva che doveva essere invece destinata al futuro..
In buona sostanza si è venuto così ad avere una condizione dove colui il quale oggi lavorando paga le pensioni attuali, quando
perverrà a sua volta alla propria condizione di pensionato si ritroverà più o
meno senza reciprocità di benefici.
In quanto le sue pensioni allora gli restituiranno soltanto una fetta ben minoritaria del suo già esiguo odierno salario.
Quel salario personale non percepito ha così cessato di potersi definire ancora veramente tale pur se in forma differita. Per assumere l’indiscutibile aspetto di un forte inasprimento del prelievo fiscale personale corrente. Ed aziendale, in conseguenza diretta.
E non a caso il Programma ne ha prevista la sostanziale restituzione
ai legittimi detentori: Lavoro (in ogni sua forma) e Impresa.
E col medesimo criterio anche per le PENSIONI viene prevista la medesima detassazione già del Lavoro:
E col medesimo criterio anche per le PENSIONI viene prevista la medesima detassazione già del Lavoro:
- 40 % complesivo in un biennio per tutte le pensioni sino a 10.000 euro (20% l'anno per due anni);
quanto alle pensioni di importi mensili superiori ai 10.000 euro mese troveranno il loro migliore trattamento entro la contemporanea riforma dell'intera legislazione Fiscale nazionale che prevede aliquote comunque fortemente ribassate in generale.
- esenzione fiscale totale per tutte le PENSIONI comprese sino a 600 euro mese
L’equilibrio delle prestazioni
Previdenziali correnti?
Il Programma
prevede che si ristabilirà in maniera spontanea, ed anche più ampio, già entro
il triennio sia con l’incisivo aumento numerico degli stessi occupati; sia con incentivi strettamente volontari alla
protrazione del tempo individuale occupato; sia con un nuovo riposizionamento
naturale dell’attesa solidale demografica nazionale prospettica.
Sia,
ed in modo altrettanto
decisivo, poiché le nuove aliquote pur nettamente ribassate, tanto contributive
come fiscali, tuttavia tendenzialmente agiranno su una base salariale che
intanto volgerà verso quella dell’Europa prospera.
Accadrà in
maniera del tutto spontanea, e con carico fiscale personale rimasto invariato
ed equo, che la medesima aliquota
pur dimezzata tuttavia attiverà da sola un gettito finanche superiore a quello
attuale.
Poiché agirà su una base imponibile più
larga. Quella sua propria dello sviluppo ritrovato.
Se poi vi si aggiunga una fuoriuscita dal massiccio lavoro sommerso, un riassorbimento contemporaneo della disoccupazione nazionale attuale, e nuove consistenti leve di giovani alla opportunità di lavoro nei prossimi quindici anni, si può già prevedere agevolmente spezzata prospetticamente la spirale negativa dell’attuale avvitamento anche pensionistico italiano.
Che è stato soprattutto causato, ancora una volta ed anche questo, proprio dal sottosviluppo quale scelta effettiva del recente passato.
Il Programma di Riforme consentirà inoltre - in forma assolutamente volontaria – per chiunque dovesse constatare che un suo pensionamento risultato magari troppo veloce ha tuttavia posto in crisi sia il reddito effettivo proprio che l’auto identificazione umana, un percorso tutto speciale di eventualmente riacceso personale al lavoro.
PREVISTO ATTIVABILE SOLO A
RICHIESTA INDIVIDUALE E SENZA ALCUNA MINIMA INTERFERENZA STATALE:
-
Congelamento volontario
della riscossione personale pensionistica, la quale pensione intanto evolverebbe, se suscettibili di
scatti o rivalutazioni, come se continuasse a venire incassata;
-
Riattivabilità in ogni momento
della personale erogazione pensionistica
autosospesa, a semplice richiesta dell’interessato senza clausola alcuna
o condizione; un po’ come risalire su un treno che ha intanto camminato
accanto;
-
Reddito individuale
sorto da lavoro riattivato, interamente
detassato sino ad un imponibile di 20 mila euro annuo;
-
Per ogni anno di
pensionabilità sospesa, lo Stato riconoscerà
all’interessato o interessata un mese
premiale; vale a dire che, all’eventuale riattivazione dello status
di pensionato, l’interessata o l’interessato riceverebbe un assegno, in unica
soluzione, pari a un mese per ogni anno di attività lavorativa ripresa. Quale Bonus dello
Stato al ripensionamento individuale. Valore di mensilità stimata
standard per attività autonome lavorative risultate interessate.
Per cui lo Stato pone una opportunità in più. Esclusivamente a chi voglia o creda.
Avendo peraltro già preventivato,
come si è visto, di estinguere comunque
il lavoro sommerso nazionale come precedente condizione a volte normale.
Il programma virtuale ritiene di dover dedicare
grande impegno ed attenzione a questo specifico aspetto che poi decide tanta
parte, anche esso, della coesione e della vivibilità anche privata personale
degli italiani ed italiane.
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